mercoledì 3 aprile 2013

"Palamito al cartoccio"

Il "palamito" è un pesce azzurro, tipico del mediterraneo, simile ad un piccolo tonno; la sua carne è soda e gustosa, molto adatta per essere cucinata in umido. Fatevelo sfilettare dal pescivendolo, così vi semplificherete la vita.
                                      
                                     

Mettete i filetti su un foglio di carta d'alluminio, salate, pepate, condite con olio extravergine d'oliva.


Aggiungete dei pomodorini tagliati a pezzetti, uno spicchio d'aglio tritato finemente, una foglia d'alloro, capperi. 


Richiudete il cartoccio e mettete in forno per 20 minuti.


Sarà una cena leggera, salutare e gustosissima!

Related Posts:

  • Polpettine di seppie con cipolle e menta In Sicilia le seppie hanno un posto molto importante nella gastronomia; si cucinano in moltissimi modi: oggi io vi presento una versione che può essere utilizzata sia come antipasto sia come secondo. Per 4 person… Read More
  • Raja con cipollata   La razza è un pesce ritenuto povero, molto presente però nelle preparazioni tradizionali della mia Sicilia. In dialetto viene chiamata "raja" oppure "picara". Può essere cucinata impanata e fritta oppure in umido… Read More
  • Terrina di alici Come ho avuto modo di dire altre volte, amo moltissimo il pesce azzurro e tutti i pesci "poveri" in genere. Oggi vi propongo un secondo gustoso e soprattutto velocissimo: "masculinu ca muddica" nel nostro dialetto. Pul… Read More
  • Involtini di pesce spatola al pistacchio Un pesce povero che diventa ricca delizia: un classico della cucina siciliana! Fatevi sfilettare dal pescivendolo un pesce spatola: a seconda della sua dimensione potrete ricavare più o meno porzioni: calcolate che pe… Read More
  • Alici impanate (masculinu a cutuletta)  A gentile richiesta oggi una ricettina di pesce, semplicissima, velocissima, super-economica e gustosissima. Nel mondo della cucina contadina, le sarde e le alici hanno un posto di riguardo, soprattutto perchè d… Read More

0 persone hanno commentato:

Posta un commento