giovedì 7 dicembre 2023

I biscotti del Natale: i "mucatoli"

                                     

I mucatoli sono dei biscotti tipici, molto antichi, della pasticceria modicana. Si preparavano soprattutto durante le festività invernali in quanto a base di frutta secca e quindi lungamente conservabili. Ho rispolverato questa ricetta in un vecchio quadernetto che mia mamma tiene gelosamente conservato. Gli ingredienti sono: 300 g di mandorle, 300 g di noci, 300 g di fichi secchi, 450 g di miele, 450 g di vino cotto, farina q.b. (almeno 100 g), cannella, chiodi di garofano, buccia d'arancia grattugiata.


Il peso delle mandorle e delle noci si intende da sgusciate; tritate la frutta secca in un mixer.


La grossezza dovrà essere questa.


Fate sciogliere sul fuoco il miele, aggiungete la cannella (un cucchiaino) e alcuni chiodi di garofano frullati finemente.


Unite il vino cotto ( se non riuscite a procurarvelo sostituitelo con dell'altro miele); quando sarà caldo aggiungete la frutta secca tritata.


Continuate a mescolare per evitare che il composto si attacchi e nel frattempo fate cadere piano piano la farina setacciata in modo che si amalgami piano piano. La quantità non è ben definita perchè vi dovrete fermare quando il composto sarà abbastanza sodo.


Quando con il cucchiaio sentirete che tende a staccarsi dal fondo della pentola, è pronto! Alla fine unite la buccia d'arancia grattugiata.


Versate l'impasto così ottenuto in un vassoio per farlo raffreddare.


Impastate 300 g di farina 00 con 50 g di strutto, un pizzico di sale, il succo di mezzo limone e acqua quanto basta ad ottenere una consistenza soda. Fatela riposare coperta da una pellicola.


Tiratela in una sfoglia molto sottile e ritagliate delle strisce larghe 4 cm circa.


Sistemate al centro di ogni striscia un rotolino di ripieno.


Avvolgete la pasta al ripieno: come vedete una parte rimarrà ben visibile. Tagliate i biscotti della lunghezza di 10 cm circa.


Posizionarli su una teglia e infornarli a 180° per 10 minuti circa: la pasta non dovrà colorirsi troppo.


Appena sfornati potete decorarli con dei fili di glassa di zucchero oppure lasciarli così.


Una dolcissima riscoperta!


lunedì 4 dicembre 2023

Cardinali: biscotti natalizi, da un'antica ricetta sciclitana

                                      


Nell'universo delle preparazioni dolci della tradizione natalizia a Scicli, ho riscoperto i "cardinali", biscotti di mandorla farciti. Ho trovato la ricetta in una raccolta di antiche ricette sciclitane. Voglio riportarla così come è scritta nel testo originale.
"kg 1 di mandorla abbrustolita, Kg 1 di zucchero, Kg 1 di farina 00, g 100 di cacao, 3 uova, cannella;
per il ripieno: g 100 di marmellata (cotogne o arancia), g 400 di mandorla bianca tritata, g 200 di zucchero, cannella, limone grattugiato.
Modo di operare: sbollentare le mandorle, sbucciarle, passarle a forno moderato e tritarle; preparare l'impasto con gli ingredienti indicati aggiungendo se necessario un po' d'acqua; lavorare l'impasto ottenuto, farne delle strisce arrotondate di circa 2,5 di diametro, tagliarle a pezzetti di 7 cm e con le mani bagnate nell'olio dare la forma desiderata dopo aver sistemato dentro un muchietto di ripieno; passare in forno (temperatura 200°) per circa 15/20 minuti; ricoprire successivamente con una glassa di zucchero e rimettere in forno tiepido."









Buone Feste a tutti!

venerdì 1 dicembre 2023

Mooncake o tortine cinesi ripiene alle mele e crema al pistacchio




Mi hanno incuriosito tanto queste tortine della luna che ho visto sul web, da portarmi a comprare l'attrezzino per poterle preparare. Non c'è bisogno che vi dica che me ne sono innamorata subito! Non ho utilizzato la ricetta originale di quelle cinesi ma una semplice pasta frolla, mentre per il ripieno ho preparato una crema pasticcera al pistacchio e delle mele condite tipo strudel. Entrambe le versioni sono risultate eccezionali, tanto che non ce l'ho fatta a fare delle foto decenti del prodotto finito. Pazienza!
Ingredienti per la frolla: 250 g di farina 00, 125 g di zucchero, 125 g di burro, buccia grattugiata di limone, 1 uovo, un pizzico di sale.
Per la crema: 250 ml di latte, 50 g di zucchero, 30 g di amido di mais, un cucchiaino di pasta di pistacchio.
Per il ripieno alle mele: 250 g di mele a tocchetti, un cucchiaio di zucchero, 30 g di uvetta, qualche gheriglio di noce, cannella.


Preparate l'impasto e fate riposare in frigo per un'oretta. Riprendetelo e formate delle palline di 15 g ciascuna.

                                                 

Mettete la pallina ben infarinata dentro lo stampino e fatela aderire alle pareti e sul fondo aiutandovi con le dita.

 

Farcite con il ripieno che preferite, quindi prendete un'altra pallina di pasta e richiudete l'apertura pacendola bene aderire.

                                                 

Capovolgete l'attrezzo adatto e fate uscire, premendo lo stantuffo, la tortina. In dotazione di sono diversi disegni con cui potrete divertirvi.




 Mettete le tortine in frigo. Quando saranno tutte pronte, infornate a 180° per 20/25 minuti. Dopo 5 minuti di cottura, pennellatele con uovo sbattuto o solo albume per renderle più lucide.



sabato 18 novembre 2023

Panettone a modo mio (ricetta di I. Massari)


Variante al cioccolato e pistacchi di Bronte.

 
Variante al cedro candito e mirtilli disidratati.


Variante al pistacchio, arancia candita e cubetti di cotognata.


Cimentarsi con i grandi lievitati è sempre una sfida: vi confesso che tante volte ho dovuto eliminare la mia preparazione perchè si è rivelata un fallimento. Però sono una caparbia e quindi continuo a riprovare. Quest'anno ho iniziato molto presto a fare esperimenti e grazie al lievito madre donato gentilmente da un pasticciere del mio paese, sono riuscita ad ottenere isultati per niente deludenti, lungi dall'essere paragonati a quelli degli specialisti. Non importa che sia perfetto, il mio panettone,  quanto piuttosto che io mi diverta a provare e riprovare e che siano contenti i miei familiari che lo fanno sparire in un attimo! La ricetta che ho utilizzato è quella di I. Massari. 

Ingredienti per il primo impasto (per un panettone da un chilo):

  • 60 g di lievito naturale rinfrescato da tre ore
  • 75 g di zucchero semolato
  • 90 g di acqua
  • 60 g di tuorli
  • 85 g di burro
  • 240 g di farina per panettoni (io uso quella del molino Dalla Giovanna)                                   
  •  Per il secondo impasto:
  • Tutto il primo impasto
  • 60 g di farina, sempre la stessa per panettoni
  • Mix aromatico (questa è una mia variante personale):
  • 30 g di miele, interno di una bacca di vaniglia, 50 g scorze di arancia e cedro candite, scorza grattugiata di un'arancia ed un limone
  • 4 g di sale
  • 60 g di zucchero semolato
  • 80 g di tuorli
  • 90 g di burro
  • 40 g di acqua
  • 120 g di uvetta sultanina
  • 60 g di arancio candito in cubetti
  • 30 g di cedro candito in cubetti
  • Oppure lo stesso peso totale di cioccolato o pistacchi o mirtilli/albicocche disidratati.
Preparazione primo impasto: unire  i tuorli con lo zucchero, fino a renderli cremosi. Mettere la pasta madre e l'acqua nell'impastatrice con il gancio a foglia. Fare sciogliere bene la pasta madre e aggiungere la farina un po' per volta, continuando ad impastare. Aggiungere quindi le uova a poco a poco, aggiungendo altro uovo solo quando quello di prima è stato completamente assorbito. Inserire il gancio e continuarealmeno per una ventina di minuti. Inserire quindi il burro  un po' per volta e quando l'impasto sarà ben incordato mettere a lievitare per 12-14 ore.
                                       

                                       


Le ore di lievitazione varieranno in base alla temperatura: mettete un segno nel contenitore per capire quando l'impasto sarà triplicato. Solo dopo che sia accaduto questo, si procede al secondo impasto.

                                               
Per il mix aromatico vi consiglio di prepararlo magari il giorno prima in modo che gli aromi si fondano bene insieme.



SECONDO IMPASTO
Inserire nell’impastatrice il primo impasto con la farina e il mix aromatico  aggiungere  i tuorli a cui si sarà mescolato lo zucchero in modo graduale, l’acqua (in cui avremo disciolto il sale) e per ultimo - quando l'impasto è bene incordato, il burro e unire le sospensioni che avrete scelto.
Rovesciare sul piano di lavoro - dopo averlo leggermente unto con del burro - e far riposare all'aria l’impasto per circa 1 ora. Procedere poi alla pirlatura, con le mani unte, e lasciarle puntare all’aria per altri 15 minuti. 

                                     
Quindi, procedere con una nuova pirlatura dell’impasto e inserire nel pirottino.

                                     
Mettere a lievitare a 28°  (io utilizzo il forno spento con la lampadina accesa), mettendo all'interno una bacinella con acqua bollente.
Una volta che l'impasto è arrivato ad un paio di cm dal bordo, metterlo a temperatura ambiente per una trentina di minuti (serve ad asciugare la pelle in superficie) ed accendere il forno.

                                     

Al momento di infornare, fare un taglio a croce sulla parte superiore e mettere al centro una noce di burro. Se volete glassarlo in superficie magari questa operazione potete tralasciarla.
Infornare a 180°, dopo circa 5-10 ed abbassare poi la temperatura di una decina di gradi.
Tempo totale di cottura 55 minuti circa. Controllare con  un termometro a sonda che la temperatura interna sia di 90-92  gradi. Fate raffreddare per almeno 6 ore capovolto a testa in giù.

                                               


venerdì 10 novembre 2023

Arancini ai funghi


Di ricette di arancini ce ne sono a "tinchitè" come diciamo in Sicilia; ogni famiglia ha la sua per non parlare del fatto che già non ci mettiamo d'accordo neanche sul nome. Nella Sicilia orientale comunque sono arancini, al maschile. Vi ho già proposto in passato la ricetta classica , quella di oggi invece è una versione diversa, nata dalla necessità di accontentare un'amica vegetariana. Quello che cambia in pratica è il ripieno realizzato con dei funghi misti trifolati. Il risultato, a mio parere, è strepitoso, malgrado io ami moltissimo la versione classica col ripieno di ragù, piselli, formaggio filante e uovo.

Ingredienti per circa 15 arancini: 500 g di riso Roma, 500 g di funghi misti, 1 carota, 1 costa di sedano mezza cipolla, 50 g di burro, 150 g di parmigiano grattugiato, 2 uova, 100 g di mozzarella, sale, pepe, zafferano, prezzemolo, pangrattato, 100 g di farina 00, acqua quanto basta, olio di semi di arachide.



 Preparate un brodo vegetale con sedano, carota e cipolla aggiungendo anche una manciatina di funghi: il brodo così ottenuto avrà un delicato sapore di funghi e renderà ancora più gustosi gli arancini.

 Fate tostare il riso con il burro, quindi aggiungete il brodo caldo e fate cuocere fino a che il brodo sia stato assorbito ma attenzione a non farlo scuocere. Aggiungete lo zafferano e regolate di sale.


Fate raffreddare il riso, quindi insaporitelo ulteriormente con il prezzemolo tritato finemente e le due uova; ci sono varie scuole di pensiero sull'uso delle uova. Io le rispetto tutte, ma a casa mia le mettiamo!


Intanto avrete fatto rosolare i funghi in padella con olio extravergine d'oliva, uno spicchio d'aglio e prezzemolo tritato. Prendete una  grossa cucchiaiata di riso, mettetela nell'incavo della mano e modellatela a mo' di scodellina, inserite una cucchiaiata di funghi e un cubetto di mozzarella, quindi chiudete, dando la classica forma a punta. Se vi dovesse risultare difficile, vanno bene anche rotonde.

Preparate una pastella liquida con la farina e l'acqua, passateci gli arancini e fateli rotolare poi nel pangrattato.



                                       

Friggete in abbondante olio di semi di arachide. E poi, che vi devo dire? Gustateli!