giovedì 29 gennaio 2015

Dolcetti al cioccolato, pistacchio e cocco

 

Non sempre le ciambelle riescono col buco, dice un noto proverbio! Capita che un dolce non riesca con la forma o con la consistenza desiderata, e allora, che facciamo? Recuperiamo, s'intende! Avevo preparato una torta alla zucca: purtroppo mi sono distratta e la sua superficie, sotto il grill, si è bruciacchiata di brutto. Ho eliminato la parte bruciata e l'ho sbriciolata grossolanamente con le mani.


Quei pezzetti scuri che vedete sono le gocce di cioccolato che avevo messo. In questo modo potete recuperare tutti gli avanzi di pan di spagna o di frolla che spesso ci troviamo in cucina. Possono sostituire egregiamente i biscotti tritati che di solito mettiamo per preparare questi dolcetti. Ecco le dosi che ho utilizzato: 300 g di torta sbriciolata, 100 g di cacao amaro, 150 g di burro fuso, 2 uova, 100 g di zucchero, 2/3 cucchiai di rum, farina di cocco, pistacchio in granella, mandorle tritate per guarnire.



L'impasto è quello tipico del salame di cioccolato: unite tutti gli ingredienti e con le mani formate tante palline grosse come una noce.


 Rotolatele nel pistacchio o nel cocco o nella mandorla; sistemate poi le palline nei pirottini di carta. fate raffreddare in frigo e gustateli: un dolcetto tira l'altro!


sabato 24 gennaio 2015

Rose di Carnevale


Uno dei dolci tipici del Carnevale sono le rose di Carnevale: ricordi della mia infanzia si mescolano alla fragranza ritrovata di una preparazione semplice, ma d'effetto.


Ingredienti per la pasta: 300 g di farina 00, un cucchiaio di zucchero, un pizzico di sale, una noce di strutto, vino bianco quanto basta.


Ricavato un impasto sodo ed elastico, fare riposare la pasta per un'ora circa coperta da una pellicola. Tirate una sfoglia molto sottile e ricavatene dei dischi di due dimensioni diverse. Sovrapponete il disco dal diametro inferiore a quello più grande dopo aver praticato dei tagli con un coltello lungo la circonferenza.


Capovolgete i due dischi sul manico di un cucchiaio di legno che tufferete nell'olio di arachide bollente. Non togliete il manico, tenetelo premuto sul fondo del tegame facendo ruotare lentamente. Questo movimento permette il formarsi del fiore.


Quando il fiore sarà dorato, estraetelo dall'olio e fate asciugare su carta da cucina.


Completate le rose con la farcitura che vi piace: crema pasticcera, panna, crema alla nocciola.... Io le ho farcite con crema pasticcera e amarene. Una bella spolverata di zucchero a velo ed è subito festa!


lunedì 19 gennaio 2015

Torta saracena zenzero e miele


Un dolce per la vostra colazione o per il the del pomeriggio dal sapore e gusto unici, soffice, lievemente speziato, adatto agli intolleranti al glutine.


Ingredienti: 3 uova, 150 g di farina di grano saraceno, 150 g di maizena,  75g di zucchero di canna, 75 g di miele, vaniglia (mezza bacca), buccia grattugiata di limone, 2 vasetti di yogurt bianco, sale, una bustina di lievito, un cucchiaino di zenzero in polvere.


Mescolare le due farine e il lievito.  Montare le uova con lo zucchero, aggiungere lo yogurt e le polveri; aromatizzare con i semi della vaniglia e la buccia del limone.


Unire lo zenzero: io ho usato quello del Madagascar di Vaniglia&Quinoa.




Versare l'impasto nello stampo: io l'ho suddiviso in due stampi più piccoli per accontentare anche i piccoli di casa. Infornare a 180° per 25 minuti. Sfornare e spolverizzare di zucchero a velo.


Ed ecco la versione birichina per i bambini!

mercoledì 14 gennaio 2015

"I Mucatoli"

 
I mucatoli sono dei biscotti tipici, molto antichi, della pasticceria modicana. Si preparavano soprattutto durante le festività invernali in quanto a base di frutta secca e quindi lungamente conservabili. Ho rispolverato questa ricetta in un vecchio quadernetto che mia mamma tiene gelosamente conservato. Gli ingredienti sono: 300 g di mandorle, 300 g di noci, 300 g di fichi secchi, 450 g di miele, 450 g di vino cotto, farina q.b. (almeno 100 g), cannella, chiodi di garofano, buccia d'arancia grattugiata.


Il peso delle mandorle e delle noci si intende da sgusciate; tritate la frutta secca in un mixer.


La grossezza dovrà essere questa.


Fate sciogliere sul fuoco il miele, aggiungete la cannella (un cucchiaino) e alcuni chiodi di garofano frullati finemente.


Unite il vino cotto ( se non riuscite a procurarvelo sostituitelo con dell'altro miele); quando sarà caldo aggiungete la frutta secca tritata.


Continuate a mescolare per evitare che il composto si attacchi e nel frattempo fate cadere piano piano la farina setacciata in modo che si amalgami piano piano. La quantità non è ben definita perchè vi dovrete fermare quando il composto sarà abbastanza sodo.


Quando con il cucchiaio sentirete che tende a staccarsi dal fondo della pentola, è pronto! Alla fine unite la buccia d'arancia grattugiata.


Versate l'impasto così ottenuto in un vassoio per farlo raffreddare.


Impastate 300 g di farina 00 con 50 g di strutto, un pizzico di sale, il succo di mezzo limone e acqua quanto basta ad ottenere una consistenza soda. Fatela riposare coperta da una pellicola.


Tiratela in una sfoglia molto sottile e ritagliate delle strisce larghe 4 cm circa.


Sistemate al centro di ogni striscia un rotolino di ripieno.


Avvolgete la pasta al ripieno: come vedete una parte rimarrà ben visibile. Tagliate i biscotti della lunghezza di 10 cm circa.


Posizionarli su una teglia e infornarli a 180° per 10 minuti circa: la pasta non dovrà colorirsi troppo.


Appena sfornati potete decorarli con dei fili di glassa di zucchero oppure lasciarli così.


Una dolcissima riscoperta!
Questa ricetta partecipa al contest http://www.litalianelpiatto.blogspot.it/p/regolamento.html

lunedì 5 gennaio 2015

Albero di panettone al cioccolato e pistacchio


Tra due giorni dovremo smontare i nostri alberi di Natale e togliere gli addobbi; ormai ci rimane l'ultima festività e poi si ricomincia con la vita di tutti i giorni. Vogliamo salutare la Befana con un bel dolce? Quest'anno mi sono cimentata nella preparazione del panettone, a volte con successo a volte con qualche errore. Questa variante è risultata molto gradita ai miei ospiti, quindi la condivido con voi. La ricetta è quella che trovate qui spiegata passo passo.


Al momento in cui dovete aggiungete le gocce di cioccolato, sostituite la metà del peso con  125 g di pasta di pistacchio.


Fate amalgamare bene.


Abbozzate la forma dell'alberello in modo che poi vi verrà più facile sistemare l'impasto nello stampo apposito.


Ecco fatto: pronto per l'ultima lievitazione.


Ed eccolo appena sfornato; fate raffreddare mettendolo a testa in giù (infilzatelo con due ferri da calza alla base).


Decoratelo come più vi piace: ho utilizzato del cioccolato bianco fuso e dei confettini colorati; in cima ho attaccato un biscotto a forma di stellina.

sabato 3 gennaio 2015

Biscottini di pan di zenzero


Tra pochi giorni è la festa della Befana. regalini e dolci per i bambini sono d'obbligo. I classici gingerbread sono una tradizione natalizia, ma perchè non prepararli anche per questa festività, visto che sono così buoni?


Ci serviranno. 350 g di farina 00, 150 g di burro, un pizzico di lievito per dolci, 150 g di zucchero, due cucchiai di miele, un pizzico di sale, cannella, zenzero in polvere (ho usato quelli di Vaniglia&Quinoa), chiodi di garofano frullati con un po' di zucchero (la quantità decidetela in base ai vostri gusti: io ho fatto due impasti, uno con più zenzero e noce moscata per gli adulti, uno con meno per i piccoli).


Impastate gli ingredienti e mettete la pasta ottenuta in frigo a riposare per un'ora.


 Stendete la pasta con il mattarello e ritagliate i biscotti ( non avendo trovato lo stampino ho ritagliato su un cartoncino rigido la sagoma). Ho utilizzato due sagome leggermente diverse per riconoscere quelli più speziati. Infornate su una placca da forno per una decina di minuti a 180°.


Intanto preparate la glassa con un albume e 150 g circa di zucchero. Con i coloranti alimentari preparate i colori che volete utilizzare.


Decorate i biscottini come vi piace e fate asciugare all'aria.


Questi sono quelli per noi grandi: sono più speziati, hanno meno glassa e un po' di cioccolato fondente. Con una tazza di buon the o cioccolata calda sono il massimo. Buona Befana a tutti!