Tempo atmosferico permettendo, questo è il periodo delle seppie; i pescatori del mio piccolo paese ne portano a riva in abbondanza ed è appunto in occasione della festa di San Giuseppe, che in un paese vicino si celebra la sagra della seppia. Le ricette della tradizione locale le propongono fritte, arrosto, come condimento per gli spaghetti al nero, in "impanata" ossia una speciale focaccia in cui questo mollusco viene abbinato al riso. A me piace moltissimo il pesce crudo e marinato, per cui ho voluto sperimentare una versione della seppia declinata appunto al naturale, senza cottura. Il risultato lo potrete giudicare voi stessi.
Ingredienti: una bella seppia, olio extravergine d'oliva, sale, succo di limone, succo d'arancia, timo, scorza di limone, peperoncino, rucola, pomodorini.
Pulite la seppia, togliendo per bene anche la pelle; tagliate delle striscioline con un coltello ben affilato, dovranno essere quasi trasparenti. Una seppia grossa può bastare per 4 porzioni.
Ecco il risultato.
Preparate il liquido per marinare: ho provato due versioni. La prima con succo di limone, olio extravergine d'oliva e timo, la seconda con olio extravergine d'olia, succo d'arancia, peperoncino e filetti discorza di limone. Sono risultate ottime tutte e due. Mettete le tagliatelle di seppia nel liquido, mescolate bene e fate insaporire per due ore almeno.
Per la decorazione ho pensato a sfoglie di corallo al nero di seppia; mi piace molto come preparazione ed è divertente prepararle. E' una sorta di cialda croccante, molto elegante, che sembra quasi un merletto. Per il corallo al nero ci serviranno: 140 g di acqua, 50 g di olio extravergine d'oliva, 15 g di farina di riso, 10 g di nero di seppia . Mettete tutto in un bicchiere e frullate bene con un mixer ad immersione fino a quando avrete un composto bello spumoso ed emulsionato.
Fate scaldare sul fuoco una padella antiaderente e, quando sarà ben calda, versate un mestolino di composto.
Vedrete che comincerà a sfrigolare e l'acqua lentamente evaporerà.
Prendete quindi la cialda che dovrà essere asciutta e appoggiatela su un foglio di carta da cucina.
Preparate quindi il piatto mettendo alla base una insalatina di rucola, posizionate al centro le tagliatelle di seppia, sgocciolate dal liquido di marinatura.
Guarnite con un filo d'olio a crudo, un pomodorino e le cialde spezzate al nero di seppia. Che ne dite? Da servire come antipasto in un pranzo a base di pesce.