giovedì 7 dicembre 2017

Ncucciatieddu zucca e ricotta



E' un piatto molto antico della nostra tradizione, una sorta di grossi grattoni rustici impastati con semola e  uovo oppure semplicemente con acqua: mia mamma mi dice che si impastava la semola con una consistenza molto dura e poi si grattava con una grossa grattugia oppure con le mani si ricavavano tanti piccoli pezzettini pizzicando la pasta.


Io seguirò il metodo dell'"incocciare" del couscous: metto la semola di grano duro (varietà Russello) in un grande piatto di terracotta (di quelli tradizionali che chiamiamo "fagnuottu"); faccio roteare  le dita della mano destra tra la farina mentre con la sinistra verso delle gocce d'acqua mista a un uovo sbattuto.


Vedrete che si formeranno subito delle particelle di pasta; passatele in un altro piatto e continuate l'operazione con altra semola e acqua/uovo. 300 g di semola basterà per 4/5 persone.


Ecco pronto il mio ncucciatieddu.

 

Intanto fate cuocere la zucca (400 g circa) con una cipolla e olio extravergine d'oliva. Dopo averla rosolata aggiungete un poco di brodo per completare la cottura.




Passatela con un mixer e regolate di sale.


Condite 250 g di ricotta vaccina con pepe nero ed erba cipollina; amalgamate fino a ridurla in crema.


Versate la pasta in acqua bollente salata per un minuto. Appena viene a galla mescolatela con la vellutata di zucca e completate la cottura per altri due minuti.



U ncucciatieddu è pronto per essere servito: va completato con delle quenelles di ricotta oppure mescolando direttamente la ricotta (a vostro gusto).



Una spolveratina di pepe nero e si può gustare. Per equilibrare la dolcezza di questo piatto si può aggiungere del formaggio stagionato.

Related Posts:

  • Tortelli al parmigiano Oggi piove, non è sovente che accada qui da noi, nell'estremo lembo di Sicilia: pensando alla cena mi è venuta voglia di preparare un piatto caldo, magari di pasta fresca! Per il ripieno? Ciò che sicuramente tutti avete in… Read More
  • Insalatina di farro Il farro è un cereale che adoro; durante la stagione più fredda spesso preparo delle zuppe ma adesso con questo caldo ho sperimentato una versione fredda che ha sorpreso tutti. Non indicherò le quantità degli ingredienti … Read More
  • Linguine "Trionfo di alici" Le alici hanno un posto d'onore nelle ricette siciliane: oggi le abbinerò alla pasta per un primo eccezionale. Per 4 persone sono sufficienti 500 g di alici pulite e private della lisca. Una parte andranno soffritt… Read More
  • Fettuccine di grano saraceno ai cavoli siciliani   Ho voluto fare un matrimonio nord-sud mettendo insieme una delle nostre verdure tipiche del territorio e una pasta realizzata con un ingrediente tipico del nord Italia. Il risultato è stato veramente sorprendente! … Read More
  • Ravioli integrali alle patate e prosciutto Quando avete voglia di un primo goloso, ma non avete molti ingredienti a disposizione, eco la soluzione! Per il ripieno (4 persone): frullate due belle patate lesse insieme ad un etto di prosciutto cotto, aggiustate… Read More

11 commenti:

  1. Mi piace perchè proponi spesso dei piatti della tua tradizione, io sono curiosa di natura e mi piace provare ricette di altri territori.

    RispondiElimina
  2. Sembra un piatto buonissimo, come spesso sono i piatti delle tradizioni.
    Buon fine settimana
    Maris

    RispondiElimina
  3. Avendo un marito siculo DOC ho imparato ad apprezzare la vostra cucina fatta di sapori, colori e profumi ....Una ricetta che non conoscevo e sicuramente da provare!

    RispondiElimina
  4. Ma daiiii??? Fantastica ricetta che non conoscevo! Proverò assolutamente! Grazie cara! Un bacione!

    RispondiElimina
  5. Perfetto per queste fredde serate!!!

    RispondiElimina
  6. Non conoscevo questo tipo di pasta, è davvero molto interessante questa ricetta, complimenti! Ciao, a presto.

    RispondiElimina