venerdì 8 ottobre 2021

Ciambella alla barbabietola


Vi voglio proporre un dolce che, devo dire la verità, ha stupito me per prima. Vi racconto come è nata questa idea, dato che il luogo dove vivo, estremo sud della Sicilia, non è esattamente rinomato per le barbabietole, anzi a dire il vero, quasi nessuno le utilizza in cucina. Vi ho raccontato diverse volte che ho un orto in cui mio marito coltiva un po' di tutto; ebbene, il vivaista ci ha dato al posto delle piantine di bietoline, delle piantine di barbabietole. Da piccole sembravano proprio uguali, ma man mano che crescevano abbiamo notato che ingrossavano queste "palline rosse". La produzione è stata anche abbondante: l'unico problema era come consumarle, perchè proprio non avevo nessuna idea. Alcune le ho messe nel minestrone, con altre ho fatto la vellutata, altre ancora in insalata....
Ad essere sincera però, non mi piace il loro gusto ferroso per cui, pensa e ripensa, mi sono detta:- Perchè non camuffarle in un dolce?
Detto, fatto! Adesso vi racconto questa ciambella:
300 g di farina 00, 180 g di zucchero, 300 g di barbabietola cotta, 3 uova, 1 vasetto di yogurt, 150 g di burro, 50 g di cacao, scorza grattugiata d'arancia, 1 bustina di lievito.
L'ho preparata direttamente nel robot da cucina, per cui si fa davvero presto!


Tritate la barbabietola e aggiungete il burro.

Aggiungete i tuorli e lo yogurt.


Infine unite le polveri: farina setacciata, zucchero, cacao e lievito. Amalgamate bene e in ultimo aggiungete delicatamente gli albumi montati a neve. Mettete l'impasto in uno stampo imburrato e infarinato e infornate a 170° per 60 minuti circa (in ogni caso fate la prova stecchino).

Eccola pronta!


Siccome a me piacciono i dolci umidi, ho preparato una bagna di acqua, zucchero e limoncello.

                                      

Ho inzuppato la ciambella e ho continuato a decorarla con panna montata, granella di pistacchi e amarene. Che dirvi? E' favolosa!






 

4 commenti:

  1. una torta particolare che invita ad un goloso assaggio! Da provare!

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  2. Io le barbabietole le compro ogni tanto. Mi piacciono e non mi piacciono, non saprei dirti. Credo proprio che mi manchi la cultura della barbabietola è più nordica direi. Però la tua idea di metterle in un dolce è geniale. Ti è venuta benissimo! un abbraccio

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  3. un utilizzo davvero insolito,nemmeno io amo molto le rape ma in questo modo potrei provarle....
    se puo' interessarti, ho letto tra le tante ricette turche che sto provando che usano fare una bevanda salata con le rape rosse (barbabietola)...."Salgam" che accompagnano al Kebab!!
    buona settimana!!

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  4. In Toscana sono largamente utilizzate e si trovano anche al supermercato fresche col ciuffo! Le foglioline sono ottime in insalata mentre la polpa mi piace da matti per colorare la pasta fresca, il pane o in un buon risotto col gorgonzola! Il tuo dolce, però, è davvero invitante e sono certa che avrai conquistato il palato di tutta la famiglia ^_^

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