Cos'è "u ncucciatieddu"? E' una pasta fresca della tradizione contadina siciliana, generalmente associato alla ricotta, oppure zucca e ricotta. Oggi, oltre a spiegarvi la sua preparazione, piuttosto semplice, lo abbinerò ad un brodo di pesce, per farne un piatto un po' più estivo.
Per il brodo di pesce ci occorrono dei pesci da zuppa, quelli che volete. Questi sono quelli che ho trovato al moletto di Sampieri dai pescatori.
Rosolate in olio extravergine due spicchi d'aglio e una manciata di capperi.
Aggiungete i pesci e qualche pomodorino; fate rosolare e aggiungete tanta acqua quanto basta a coprirli.
Regolate di sale e completate la cottura. Quando saranno cotti, filtrate il brido o se volete passate i pesci attraverso uno schiacciapatate.
Ed ora veniamo alla nostra pasta: lavorate 400 g di semola con 3 uova. Dovrà risultare un impasto molto duro. Fate riposare l'impasto, quindi grattugiate la pasta con una grattugia. Otterrete delle briciole irregolari tipo grattoni.
Versate i grattoni nel brodo in ebollizione e fate cuocere fino a quando verranno a galla. Completate il piatto con alcuni fili di erba cipollina oppure prezzemolo tritato finemente.
0 persone hanno commentato:
Posta un commento