giovedì 6 giugno 2013

Capperi



 Nella cucina siciliana i capperi (capparis spinosa) hanno un posto d'onore: costituiscono uno degli elementi tipici della nostra isola sia a livello paesaggistico, sia a livello gastronomico.  In questo periodo non è raro vedere persone che si arrampicano come caprette sui costoni rocciosi per raccoglierli. Da molti anni tento di coltivarli e dopo molti esperimenti falliti, finalmente ho tre meravigliose piante di capperi che abbelliscono il mio giardino e che forniscono una produzione abbondante per la mia famiglia e per quella degli amici. Oggi vi voglio raccontare come addolcirli per renderli edibili:  in Sicilia li preferiamo conservati sotto sale e non in aceto per non alterare il loro intenso sapore.


Si raccolgono i boccioli quando ancora non sono schiusi.



Si tolgono i peduncoli e si sistemano a strati in barattoli di vetro alternandoli a strati di sale marino.


Quando il barattolo sarà pieno, chiudetelo e giornalmente per la prima settimana scuotetelo: il sale si scioglierà e si formerà una salamoia con l'acqua di vegetazione emessa  dai capperi; riponete i barattoli al buio in dispensa. Dopo un paio di mesi saranno pronti per insaporire i vostri piatti e le vostre insalate!


Ecco i capperi di cannellaegelsomino!


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