mercoledì 17 aprile 2024

Focaccia con ricotta e fave verdi

                                       


Questa focaccia è un classico della cucina iblea di primavera: il connubio tra la ricotta, i cipollotti freschi e le fave verdi è tutto da provare.



Sbucciare le fave; togliere la buccia di ogni fava ( vi risulterà molto facile se le tuffate per 30 secondi in acqua bollente). Questa modalità è una mia variante perchè non amo il rivestimento delle fave. Tradizionalmente le fave si cuociono insieme alla cipolla e poi si uniscono alla ricotta, ma se le mettiamo a crudo avremo un risultato molto gradevole sia dal punto di vista cromatico che nel gusto.


Pulire dei cipollotti freschi ed affettarli sottilmente.



Aggiungere ad una ricotta vaccina da 500 g del pepe nero, le fave (300 g), i cipollotti (100 g); completare con 1 uovo e olio extravergine d'oliva. Impastare 400 g di semola con acqua tiepida, una noce di strutto e sale in modo da ottenere una consistenza soda. Tirare la pasta con il mattarello fino ad uno spessore di 0,5 cm.



Questa è la forma tradizionale della focaccia.




Questa invece è la mia versione tipo crostata . Spennellare la superficie con dell'uovo sbattuto e infornare a 180° per 35/40 minuti.


Eccola, pronta per la vostra cena!

lunedì 15 aprile 2024

Cream tart 80 anni



Oggi vi voglio proporre una torta molto facile, sebbene sia anche scenografica, che tutti possono fare, anche i meno esperti. L'ho preparata per il compleanno della mia mamma, in un momento in cui avevo poco tempo da dedicare alle preparazioni. Seguitemi e vi spiego.

Ingredienti per la frolla: 500 g di farina 00, 250 g di burro, 200 g di zucchero, 2 uova, scorza di limone, mezzo cucchiaino di lievito (renderà più facile il taglio.

Impastate velocemente gli ingredienti e fate riposare in frigo. Nel frattempo stampate i numeri che vi interessano della dimensione che vorrete ottenere. Dopo aver steso la frolla con il mattarello, poggiatevi sopra la sagoma del numero ritagliato, e con un coltello ben affilato, ritagliate (per ogni numero 2  strati). Fate cuocere in forno per 15 minuti a 180°.


 Questo è il risultato.


 
Ingredienti per la crema pasticcera: 1 l di latte intero, 100 g di amido di mais, 4 tuorli, 150 g di zucchero, vaniglia, scorza di limone; 500 ml di panna montata.
 Fate addensare e raffreddare per bene la crema. Amalgamatela con la panna e mettetela in un sac à poche.

 Fate un primo strato di crema sulle basi (scegliete se volete la bocchetta liscia o entellata). Posizionate il secondo strato di frolla e ripetete l'operazione con la crema.


Per la decorazione fate spazio alla vostra fantasia: granelle, cioccolatini, biscottini, petali di fiori eduli, frutta,....

                                       
 Questa è la mia!

sabato 6 aprile 2024

Torta di compleanno con calle

                                      

Ho preparato questa torta per una persona speciale: volevo esprimere oltre che la delicatezza del gusto, anche l'eleganza e la semplicità che un fiore come la calla trasmette.

La torta è composta da un piano base completamente commestibile e da un piano puramente decorativo.

                                       

La base è costituita da pan di spagna e crema chantilly, stuccata con panna e ricoperta di cioccolato plastico.

Ingredienti per il pandispagna: 4 uova, 200 g di zucchero, 200 g di farina debole, vaniglia, scorza di limone, 1 cucchiaino di lievito.

Montate le uova con lo zucchero, setacciatevi sopra la farina e il lievito, infornate a 180° per 20 minuti. Preparatelo il giorno prima, così sarà più facile tagliarlo.

Ingredienti per la bagna: acqua, scorza di limone, zucchero.

Ingredienti per la crema: 4 uova, 100 g di amido, 1 l di latte, scorza di limone, 150 g di zucchero, 250 ml di panna.

Preparate la crema pasticcera, fatela raffreddare bene, quindi aggiungeteci la panna montata.

Per la copertura: 500 g di cioccolato plastico, 500 g di  pasta di zucchero, coloranti per dolci.


Ricoprite lo strato superiore della torta con 200 ml di panna montata; questa la ricoprirò con cioccolato plastico che ho colorato di giallo e di verde chiaro perchè non amo molto il gusto della pasta di zucchero e anche perchè non si rammollisce in frigorifero.

 
Per la parte decorativa ricopro una base di polistirolo per torte con la pasta di zucchero che ho colorato di giallo. Per realizzare le foglie della calla ho "copiato" da una foglia vera, riprendendone i contorni e le venature; ho quindi realizzato due calle e i gambi.



Ho quindi adagiato la parte scenografica sulla torta e decorato con il nome della festeggiata.





mercoledì 3 aprile 2024

Marmellata di arance al profumo di gelsomino


Stagione degli agrumi: come conservarne tutti gli aromi in una marmellata profumatissima?
Più volte vi ho parlato del mio amore smisurato per i fiori, a tal punto da utilizzarne il profumo anche in alcune preparazioni. Questa marmellata semplicissima potete anche provarla con le violette, se le avete in giardino e siete sicuri che non siano state trattate.
Ingredienti: 1 kg di polpa di arance, le loro scorze, 350 g di zucchero, una trentina di fiori di gelsomino, 1 bustina di pectina 3:1

 

Mettete i fiori di gelsomino appena raccolti,  nello zucchero che vi servirà per la marmellata; ricopriteli e lasciateli una notte. 

Sbollentate le scorze delle arance in un pentolino con l'acqua; raggiunto il bollore cambiate l'acqua e ripetete l'operazione per tre volte. In questo modo toglierete l'amaro.

 

Mettete ora in una pentola le arance a pezzettoni (naturalmente toglierete prima i semi), le scorze, lo zucchero (dal quale avrete tolto i fiori) e la pectina. Fate cuocere per 3 minuti dall'inizio dell'ebollizione.



Togliete dal fuoco e on un mixer frullate il tutto. Fate riprendere il bollore ed invasate nei barattoli sterilizzate. Mettete il coperchio e capovolgete i barattoli per creare il sottovuoto.



Pronta da gustare! Aspetto il vostro parere!

 

martedì 26 marzo 2024

"Impanata di agnello": i piatti tipici della Pasqua

                                    

L'impanata o "mpanata" è una preparazione  realizzata per celebrare ricorrenze importanti come il Natale o la Pasqua. Sicuramente l'origine di questo piatto è spagnola, ha molteplici varianti in relazione al ripieno ed in base alla festività : per quanto riguarda la Pasqua, nel territorio degli Iblei, il ripieno dell'impanata è sicuramente l'agnello.
Ingredienti per il ripieno (per 4 persone): 700 g di carne di agnello disossata e tagliata a pezzetti, aglio, prezzemolo, pane grattugiato, pepe nero, 2 patate, 50 g di riso lessato e molto al dente, olio extravergine di oliva;
per la pasta: 400 g di semola di grano duro, una noce di strutto, sale, 5 g di lievito di birra, acqua quanto basta.


Condire la carne qualche ora prima in modo che si insaporisca bene, con aglio, prezzemolo, sale e pepe.


Fare tostare in una padella una manciata di pangrattato con un cucchiaio di olio.


Fare lessare per 5 minuti il riso in modo che rimanga molto al dente.


Sbucciare le patate, tagliarle a rondelle dello spessore di 5 mm, salare.


Impastare la semola con il lievito, lo strutto e tanta acqua quanto basta per ottenere un impasto bello sodo. Fare riposare per una mezzora. Dividere l'impasto in due parti e con ognuna tirare una sfoglia rotonda. Pizzicate uno dei due cerchi per formare una specie di cestino in modo da creare un bel bordo. Mettete nell'ordine: uno strato sottile di pangrattato, il riso, le patate ( questi ingredienti assorbiranno tutti i succhi della carne durante la cottura).


Riempite quindi l'impanata con la carne di agnello fino ai bordi; date un'altra spolverata di pangrattato e completate con dell'olio extravergine d'oliva. Prendete l'altro disco di pasta e ponetelo sull'impanata a mo' di coperchio.


Chiudete ermeticamente i due bordi con il "milu" questa sorta di cordoncino che sigillerà ermeticamente la nostra preparazione. Spennellare la superficie di olio extravergine e infornare per 1 ora a 200°. Si consuma tiepida in modo che la crosta diventi morbida. Buona Pasqua a tutti da Scicli!

sabato 16 marzo 2024

Crostata moderna alle fragole e profumo di zagare

                                       



Questa crostata è nata per festeggiare l'arrivo della primavera: ho voluto mettere dentro i profumi del mio giardino; mi ritengo fortunata perchè abito in campagna, quindi posso godere dei profumi delle fioriture ed in particolare quelle degli agrumi che diffondono nell'aria fragranze meravigliose.
Ingredienti per la crostata: 200 g di farina 00, 100 g di burro, 100 g di zucchero,  1 uovo, vaniglia, buccia grattugiata di limone. Impastate e fate riposarein frigo, quindi stendete la frolla con il mattarello e sistematela in uno stampo. Io ho usato il cerchio microforato e poi l'ho posizionato sulla teglia microforata; potete usare uno stampo normale per crostata.

 

Pareggiate il bordo superiore col coltello e infornate a 180° per 20 minuti.


Sfornate e fate raffreddare.


Ingredienti per le decorazioni: fate sciogliere 100 g di cioccolato fondente, spalmatelo su una striscia di acetato oppure su un foglio di carta da forno, poi con uno stampino ricavate tanti cuoricini.


Ingredienti per la mousse alla fragola: 400 ml di panna, 250 g di fragole frullate, 60 g di zucchero, 2 fogli di gelatina.


Fate scaldare un po' di purea di fragole zuccherata e scioglietevi la gelatina fatta ammollare prima nell'acqua. Mescolate al resto della purea e delicatamente incorporate la panna montata. Mettete il composto in uno stampo di silicone e passate nel freezer perchè, per essere glassata, dovrà essere ben ghiacciata.


Ingredienti per la farcitura: crema bianca al limone preparata con  500 ml di latte intero, 80 g di zucchero, una scorza di limone, un bicchierino di limoncello e un cucchiaino di essenza di fiori d'arancio, 50 g di maizena. Fate addensare, raffreddate la crema mescolando di tanto in tanto perchè non faccia la crosticina in superficie. Riempite la frolla  e cospargete con granella di pistacchio.


Ingredienti per la glassa a specchio alle fragole: 240 g di purea di fragole, 80 g di acqua, 80 g di miele, 80 g di zucchero, 5 g di pectina. Fate bollire il tutto e poi fate raffreddare. La temperatura ottimale per l'utilizzo è 38°, quindi se ce l'avete, utilizzate un termometro ad immersione. Raggiunta la temperatura versate la glassa sulla mousse ghiacciata che avrete posizionato su una griglia in modo che l'eccesso coli in basso.


Con molta delicatezza posizionate la mousse sopra la crostata e cominciate con la decorazione.


Ho utilizzato i cuori di cioccolato, le zagare d'arancio per richiamare il gusto della crema e granella di pistacchio. Naturalmente prima di consumarla, rimettetela in frigo in modo che la mousse possa ritornare morbida. Adesso non resta che gustarla!