In Sicilia le seppie hanno un posto molto importante nella gastronomia; si cucinano in moltissimi modi: oggi io vi presento una versione che può essere utilizzata sia come antipasto sia come secondo.
Per 4 persone; prendete 3 seppie non molto grandi (sono più tenere); pulitele e rosolatele in padella per 5 minuti con un poco di olio, uno spicchio d'aglio e una spruzzata di vino bianco. Non devono cuocere molto perchè completeranno la cottura dopo.
Fatele raffreddare e intanto mettete a bagno in un po' di latte 200 g di pane raffermo.
Lessate una grossa patata (io l'ho fatta cuocere nel sugo, visto che lo stavo preparando; il risultato è, vi assicuro, sorprendente).
Tagliate le seppie a pezzettini.
Unite il pane ammollato e la patata schiacciata.
Amalgamate con un uovo e un tuorlo, del prezzemolo tritato, uno spicchio d'aglio tritato finemente. Se l'impasto dovesse risultare molle regolate con del pangrattato.
Formate delle polpettine rotonde e friggetele in olio di arachide.
Affettate 300 g di cipolle e fatele rosolare in olio extravergine d'oliva; quando sono morbide bagnate con uno spruzzo di aceto e aggiungete capperi e foglioline di menta.
Metteteci sopra le polpettine e fate insaporire.
Sono buonissime sia calde sia fredde!
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