lunedì 16 agosto 2021

Fettucine con sugo alla torpedine


Il piccolo paese in cui vivo, Sampieri, si trova sul mare: capita a volte di trovarsi, la mattina, sul moletto dove approdano le barche dei pescatori. Di solito cè più gente ad aspettare il pesce fresco della quantità di pescato disponibile,soprattutto in questo periodo in cui ci sono moltissimi turisti. Si trovano spesso nelle reti pesci non commerciabili, perchè magari poco conosciuti o "problematici" nella preparazione, che non di rado vengono regalati dai pescatori a chi li gradisce. E' il caso della torpedine, che in dialetto chiamiamo "triemula": malgrado la difficoltà nel privarla della pelle, trovo che sia uno dei pesci più buoni che io conosca.



Eccola qui dentro il mio lavello; mi armo di pazienza e con un coltello affilato elimino la pelle coriacea.


Questo è il risultato.


Faccio soffriggere in olio extravergine d'oliva i pezzi di torpedine, con uno spicchio d'aglio e del prezzemolo tritato.


Sfumo con mezzo bicchiere di vino bianco e aggiungo mezzo cucchiaio di concentrato di pomodoro. Aggiungo quindi tre mestoli d'acqua e completo la cottura regolando di sale. Dopo pochi minuti tolgo i pezzi di pesce dal brodo e li metto da parte. Faccio ridurre il sugo e ci salto le fettuccine al dente. Con l'amido della pasta si formerà una cremina deliziosa.


Quando è pronto, sistemo nel piatto le fettuccine sopra una foglia di limone, ci metto sopra qualche pezzo di torpedine: tutto il profumo del pesce fresco in un piatto da leccarsi i baffi!

2 commenti:

  1. Aiuto, ma è una specie di razza.
    A vederla così nel piatto insieme con le fettuccine mi ispira parecchio.

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  2. Primo piatto squisito! Complimenti!

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