Avete presente quiando vi viene l'ispirazione di preparare qualcosa di speciale e non ragionate sul fatto che magari vi manca l'occorrente? Ebbene mi è successo proprio questo: visto l'avvicinarsi della Pasqua, ho deciso di riprovare con i grandi lievitati; approfittando del weeckend, ho cominciato tutta la preparazione che adesso vi racconterò. Se non che, quando il mio impasto si era deciso ad essere pronto da mettere negli stampi (che io credevo di avere), ho trovato invece quelli natalizi! Non potendo rimediare, dato che era sera, per forza di cose ho sistemato il mio impasto negli stampi a forma di albero! Certo un po' fuori tema, ma per rimediare, la colombina è comunque arrivata: di pasta di zucchero, sistemata nel suo nido primaverile, ha comunque fatto il suo effetto! Quando si dice, le invenzioni di ripiego!
Come si presenta il primo impasto: elastico e morbido. Mettetelo in una ciotola coperto da una pellicola e lasciatelo a lievitare per tutta una notte o fino a quando sarà cresciuto di 3 volte.
Intanto che aspettate preparate sul fuoco un’emulsione con 30 g di burro, 15 g di miele d’arancia, semi di vaniglia e buccia d’arancia grattugiata oppure candita tagliata finemente, tre cucchiai di liquore all’arancia. Mettere da parte.
Rimettete l’impasto nella planetaria e fate girare, unite 30 g di acqua e un cucchiaio di zucchero. Tenete a portata di mano 165 g di farina manitoba, 115 g di burro, 100 g di zucchero, 1 uovo e 5 tuorli. Alternate poco a poco le uova, lo zucchero e la farina fino ad esaurimento. In ultimo aggiungete un pizzico di sale e poco alla volta il burro. Dividete l'impasto in due parti, arrotondate ogni pezzo e rimettete a lievitare per un’altra mezz’ora, sempre coprendo con una ciotola o con la pellicola. Trascorso questo tempo dividete ogni porzione in due parti che andrete a posizionare dentro gli stampi.
Coprite e fate lievitare ancora coperti da pellicola fino a quando raggiungeranno quasi il bordo.
Infornate a 180° per 40 minuti o comunque fino a quando avranno una temperatura al cuore di 90°. Sfornate e fate raffreddare capovolti infilandoli con gli appositi stecchi o ferri da calza.
RispondiEliminaNiente da dire sul ripiego, si fa come si può, ma quello che conta è il risultato che mi sembra ottimo e inoltre è primavera il risveglio degli alberi... quindi ci può stare un dolce a forma di albero!!!
Bravissima come sempre :)
Troppo carina!!!!
RispondiEliminaBeautiful blog
RispondiEliminaBeautiful blog
RispondiEliminaHai rimediato con molta eleganza, brava Franca! Tantissimi auguri a presto :)
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