mercoledì 15 maggio 2024

Rigatoni con fave verdi e crema di ricotta

                                     

Vi voglio proporre un primo semplicissimo, gustoso e invitante con un prodotto di stagione: le fave verdi. A dire il vero nella Sicilia orientale la stagione delle "faviane" come le chiamiamo in dialetto, è già terminata, magari al Nord ancora si trovano; in ogni caso io ho una buona scorta nel congelatore.
Ingredienti: 350 g di rigatoni, 250 g di ricotta vaccina, 1 kg di fave verdi, olio extravergine d'oliva, aglio, peperoncino, menta.

                                      
Sbucciate le fave.

                                     

Sbollentatele per un paio di minuti. 

Premendo ogni fava tra il pollice e l'indice riuscirete a privarle della buccia.

Fatele soffriggere con olio extra vergine d'oliva, uno spicchio d'aglio e del peperoncino. Salate e coprite per far proseguire la cottura.


Intanto che le fave completano la cottura e la pasta cuoce, amalgamate 250 g di ricotta vaccina con un cucchiaio di acqua di cottura. Servirà come base per la pasta.



Fate saltare i rigatoni al dente nella padella con le fave e impiattate sopra la crema di ricotta. Completate con un ciuffetto di menta che con le fave ci sta sempre bene. Buon appetito!




 




mercoledì 8 maggio 2024

Una torta per la mamma

                                    

Maggio, mese delle rose ma anche mese delle fragole ma soprattutto della festa per le nostre mamme. Potrebbe onsiderarsi anche un dolce del riciclo perchè possiamo utilizzare del pandispagna avanzato o magari qualche colomba pasquale avanzata: è così che nascono i miei dolci, un po' dalla testa, un po' da quel che ho in cucina o in giardino. Il risultato, a detta di quelli che l'hanno gustata, è stato appagante!
Ingredienti per la gelèe di fragole e rosa: 250 g di fragole, il succo di mezzo limone, 70 g di zucchero, un cucchiaio di sciroppo di rose (per la ricetta vedi qui), 6 g di gelatina in fogli.

                                       

Frullare le fragole con lo zucchero, aggiungere lo sciroppo di rose, mettere in un pentolino e fare intiepidire (se avete il termometro cercate di non superare i 60 gradi. Aggiungte i fogli di gelatina ammollata nell'acqua e strizzata e fate sciogliere. In ultimo mettete il succo di mezzo limone.

                                        

Versate il composto in un contenitore o in uno stampo a cerniera di diametro inferiore rispetto a quello dove monterete la charlotte. Fate congelare. Se non usate uno stampo di silicone potete aiutarvi foderando con della carta da forno.

                                       

Ingredienti per la bavarese al limone e arancia:  200 g di panna semimontata, 150 g di latte intero, 3 tuorli, 60 g di zucchero, 6 g di gelatina in fogli, buccia grattugiata di un limone, polvere d'arancia, vaniglia.
Preparate la crema inglese facendo addensare i tuorli montati con lo zucchero insieme al latte al quale avrete unito gli aromi. Toglietela dal fuoco e aggiungete i fogli di gelatina. 

                                      

Mettete la crema in un contenitore, coperta da pellicola a contatto e fate raffreddare.

                                      

Quando la crema sarà fredda, mescolatela delicatamente con la panna semimontata.


                                     

Per foderare lo stampo della torta ho utilizzato fette di colomba, se non l'aveste, potrete tranquillamente utilizzare fette di pandispagna oppure anche savoiardi.


                                       

Foderate i bordi e il fondo. Vi consiglio di mettere una striscia di acetato sui bordi per aiutarvi poi a sformare meglio il dolce, ma se utilizzate uno stampo a cerniera non ci dovrebbero essere problemi.

                                      

Fate uno strato di crema.

                                      

Posizionate al centro la gelèe e ricoprite nuovamente con l'altra crema rimanente.

                                      

Io mi sono tenuta un po' più bassa dal bordo perchè voglio completare con uno strato di panna.
Ingredienti per la decorazione: 200 g di panna montata, petali di rose (naturalmente non trattate), cioccolatini o quello che volete voi.


Eccola qui pronta!

Ma lo spettacolo è la fetta e più ancora l'assaggio!

venerdì 3 maggio 2024

Il dolce tipico di Scicli: la testa di turco

      


A Scicli, l'ultimo sabato di maggio, si festeggia la Madonna delle Milizie, la famosa Madonna a cavallo, patrona della città. Viene rievocato, con una rappresentazione teatrale, quanto accadde secondo la tradizione, nel 1091, quando sulle coste sciclitane si sarebbe svolta una cruenta battaglia tra l'Emiro Belcane, che vantava diritti sull'isola, e il conte Ruggero d'Altavilla. Lo scontro tra i "turchi" (così venivano denominati i saraceni) e i cristiani si risolse con la vittoria di questi ultimi grazie all'intervento miracoloso di una Madonna guerriera, su un cavallo bianco, vestita con un corsetto rosso, un manto azzurro e armata di spada. Il giusto miscuglio tra storia, leggenda e fede religiosa che torna ogni anno a tener vive le nostre tradizioni e che come sempre è legato a qualcosa di gastronomico: la "testa di turco" è un dolce che nella forma ricorda il turbante caratteristico dei soldati saraceni. Durante la festa si svolge anche una sagra delle teste di turco che addolcisce i palati degli sciclitani e di tutti i turisti che vengono a fare un tuffo tra le nostre usanze.

Ingredienti ( per 9 teste di turco): 250 g di acqua, 250 g di farina 00, 100 g di strutto, 5 uova o più, crema pasticcera, zucchero a velo.


                                                                            

Mettere l'acqua e lo strutto in una pentola e portare a bollore. Aggiungere tutta in un sol colpo la farina e mescolare fino a che si formerà una palla che si stacca dal fondo della pentola. Fare intiepidire e aggiungere le uova uno alla volta (se dopo le 5 uova l'impasto risultasse ancora duro aggiungerne altre). Mettere l'impasto in un sac à poche e formare sulla placca del forno tanti grossi bignè. infornare a 180° per almeno 45 minuti; quando saranno ben dorati fate raffreddare nel forno spento.

                                 

Non aprite il forno mentre cuociono.


Ed ecco il grosso turbante: la testa di turco!


Preparate una crema pasticcera con 1 litro di latte, 3 tuorli d'uovo, 200 g di zucchero, 100 g di amido, buccia di limone, essenza di vaniglia e fatela raffreddare.


Tagliate a metà la testa di turco, farcite con la crema, chiudetela e spolverate di zucchero a velo.






Adesso godetevela!



lunedì 29 aprile 2024

Maialino cotto a bassa temperatura


Sperimentiamo un nuovo metodo di cottura: la bassa temperatura. Come inizio mi ritengo soddisfatta del risultato, anche se dovrò ancora perfezionare alcuni elementi.
Ingredienti: tranci di pancia  di maialino (la quantità decidetela in base ai commensali), 1 pezzetto di rosmarino o altre erbette aromatiche a piacere,1 spicchio d'aglio, alcuni grani di pepe, 2 foglie di salvia e timo, sale.



Tagliate in pezzi non troppo grandi la pancia di maialino e conditela.


Mettete ogni porzione nei sacchetti da sottovuoto, aspirate e sigillate.


Immergete i sacchetti nel recipiente (io ho usato una pentola capiente) con l'acqua e impostate il roner a 65° per 3 ore. Tirate fuori i sacchetti e immergeteli in una soluzione di acqua e ghiaccio per un'oretta. Lasciate ora riposare la carne, in frigo per 12 ore. 

                                           


Riprendete la carne, tiratela fuori dal sacchetto ed asciugatela; il sughetto che si è formato invece mettetelo in un pentolino.




Fate scaldare aggiungendo un cucchiaino di miele di castagno e fate ridurre.
Intanto fate scaldare una piastra, definite le porzioni e fate scottare da entrambi i lati il maialino in modo che si formi una crosticina croccante all'esterno. Impiattate completando con un filo di riduzione e alune gocce di olio extravergine d'oliva.




 

venerdì 19 aprile 2024

Chiffon cake al limone




Ingredienti per la chiffon cake: 195 g di farina 00, 200 g di zucchero a velo, 133 g di acqua, 140 g di olio di semi, 4 uova, 1 bustina di lievito, 1 bustina di cremor tartaro, la scorza grattugiata di due limoni 
Montare a neve gli albumi; quando saranno quasi montati aggiungere il cremor tartaro e proseguire fino a quando saranno a neve fermissima.Preparare la farina, lo zucchero a velo e il lievito e setacciarli. Montare i tuorli con l’acqua e l’olio, quindi aggiungere gradatamente gli ingredienti solidi. Unire infine gli albumi con molta delicatezza. Versare l’impasto nell’apposito stampo da chiffon cake senza imburrare; infornare a 160° per 60 minuti circa (controllare semmai con uno stecchino la cottura). Sfornare e capovolgere lo stampo; la torta dovrà raffreddare in questo modo per almeno 6 ore (vi conviene prepararla il giorno prima). 


Ritagliate in strati più o meno alti secondo il vostro gusto.

Ingredienti per la crema: 1 litro di latte intero, 3 tuorli, 150 g di zucchero, la scorza di un limone, 110 g di amido, mezzo bicchierino di limoncello, 250 ml di panna.

 Fate bollire il latte con la scorza di limone; intanto mescolare bene i tuorli con lo zucchero, il limoncello e l'amido, versare sopra il latte bollente e rimettere sul fuoco finchè si addensa. Quando sarà fredda, amalgamarla bene con 250 ml di panna montata. La nostra crema è pronta per farcire la torta!



 Nello stesso stampo di cottura, foderato di pellicola, sistemate, alternandoli gli strati di chiffon e di crema. Fate rassodare bene in frigo. Per decorare ho utilizzato 250 ml di panna aromatizzata con scorza di limone grattugiata e colorata di giallo con colorante alimentare, fette di limone sui lati e qualche foglia di limone con piccoli frutti (avendo l'albero ciò mi viene facile!

mercoledì 17 aprile 2024

Focaccia con ricotta e fave verdi

                                       


Questa focaccia è un classico della cucina iblea di primavera: il connubio tra la ricotta, i cipollotti freschi e le fave verdi è tutto da provare.



Sbucciare le fave; togliere la buccia di ogni fava ( vi risulterà molto facile se le tuffate per 30 secondi in acqua bollente). Questa modalità è una mia variante perchè non amo il rivestimento delle fave. Tradizionalmente le fave si cuociono insieme alla cipolla e poi si uniscono alla ricotta, ma se le mettiamo a crudo avremo un risultato molto gradevole sia dal punto di vista cromatico che nel gusto.


Pulire dei cipollotti freschi ed affettarli sottilmente.



Aggiungere ad una ricotta vaccina da 500 g del pepe nero, le fave (300 g), i cipollotti (100 g); completare con 1 uovo e olio extravergine d'oliva. Impastare 400 g di semola con acqua tiepida, una noce di strutto e sale in modo da ottenere una consistenza soda. Tirare la pasta con il mattarello fino ad uno spessore di 0,5 cm.



Questa è la forma tradizionale della focaccia.




Questa invece è la mia versione tipo crostata . Spennellare la superficie con dell'uovo sbattuto e infornare a 180° per 35/40 minuti.


Eccola, pronta per la vostra cena!