Pages - Menu
sabato 30 luglio 2022
Cremolata di fragole
La cremolata merita un posto di riguardo nella tradizione dolciaria siciliana: in estate è protagonista, insieme all'immancabile brioche, delle colazioni dell'isola. La differenza sostanziale tra cremolata e granita è la presenza di purea di frutta.
La frutta deve essere naturalmente freschissima e non trattata. Ecco le dosi della mia cremolata di fragole: 450 g di fragole frullate, 250 g di acqua, 300 g di zucchero, 50 g di glucosio (che potete sostituire con del miele d'acacia), 1 limone.
Frullate le fragole e unite il succo del limone, che manterrà il loro colore molto vivo.
Preparate lo sciroppo facendo bollire l'acqua con lo zucchero, il glucosio e la scorza di limone. Fate raffreddare lo sciroppo.
Unite lo sciroppo alla purea di fragole e mettete in freezer fino a quando si sarà solidificata. Potete rimescolare ogni mezz'ora oppure frullare in un mixer dopo che si è solidificata, vedrete che rimarrà cremosa anche se la rimettete nel congelatore.
Non vi resta che provarla!
martedì 26 luglio 2022
Cremolata di pesche con piccoli frutti
Gustatela così semplicemente o con un ciuffo di panna o con dei piccoli frutti a completamento.
Se poi riuscite a trovare, o meglio ancora, a preparare una magnifica brioche siciliana, sarà un connubio divino!
giovedì 21 luglio 2022
Gelo al limone: docezza siciliana
martedì 19 luglio 2022
Brioche siciliana
La prima colazione estiva, in questo lembo di Sicilia orientale, la vede protagonista insieme ad un buon gelato artigianale che la farcisce o tuffata in una deliziosa granita: è la brioche col tuppo, come la chiamano a Catania. Ormai si può gustare a qualsiasi ora del giorno in qualsiasi bar o chiosco o carrettino dei gelati: è inconfondibile e nello stesso tempo inimitabile.
Oggi vi propongo la ricetta che utilizza il lievito madre: prendetene 150 g, rinfrescato il giorno prima con farina manitoba, scioglietelo con 250 ml di latte nella planetaria.
Aggiungete 100 g di zucchero, un cucchiaio di miele, 1 uovo intero, 125 g di burro sciolto, un pizzico di sale, buccia grattugiata di arancia o limone.
Unite infine 300 g di farina manitoba e 200 g di farina 00, fate lavorare la macchina fino a quando l'impasto si incorda al gancio.
Mettete l'impasto ottenuto a lievitare fino a quando aumenta di volume ( il mio ci ha messo 4 ore).
Eccole belle lievitate.
Le ho spennellate con latte zuccherato, oppure si può usare un tuorlo diluito con un po' di latte. Infornare a 180° per 20 minuti.
giovedì 14 luglio 2022
Calamaretti ripieni con crema di piselli
Ripulite i calamari.
Con i tentacoli potete trepararci un sughetto per condire il primo: soffriggete con aglio, olio, una foglia di alloro, olio extravergine d'oliva; sfumate con vino bianco e se vi piace un po' rosso, aggiungete al sughetto un po' di salsa di pomodoro. Fatto.
Stendete le patate su un foglio di pellicola formando una specie di rettangolo. Posizionate al centro dei bastoncini di zucchina.
Aiutandovi con la pellicola, formate un rotolino.
Farcite i calamari con questo rotolino.
Fate rosolare in una padella con olio extravergine e due foglie d'alloro. Bagnate con un bicchiere di vino bianco e continuate la cottura con il coperchio, a fuoco lento per almeno 20 minuti.
Per la salsa di accompagnamento, basta frullare dei pisellini che avrete cotto con olio, sale e pepe. Lasciatene un po' interi per la guarnizione.