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giovedì 28 marzo 2019

Arrotolato di carne agli spinaci

 


Non vi propongo piatti di carne molto spesso, forse perchè, malgrado io sia onnivora, non mi sento molto ispirata nel cucinarla, dato che preferisco i metodi più semplici tipo alla griglia. Comunque quando organizzo un pranzo o una cena in cui ho previsto un secondo di carne, bisogna che trovi un'idea invitante.
Come ingredienti per questo arrotolato vi serviranno: una larga fetta di fesa di vitello (essere serviti da un macellaio bravo è già sicurezza di riuscita) per il peso calcolate 1 etto per persona più o meno; spinaci freschi 500 g,  3 uova, 100 g di parmigiano grattugiato, una o due carote sbollentate,  fettine di provola dolce, sale, pepe, noce moscata, olio extravergine d'oliva.


Lavate gli spinaci, fateli ammorbidire in una pentola senza acqua per pochi minuti, quindi strizzateli e insaporiteli in una padella con aglio, olio, pepe, sale e noce moscata.


Aggiungete metà del parmigiano e frullate con un mixer.


Con le 3 uova e il parmigiano restante preparate una frittatina.


Mettete su un tagliere la fetta di carne, appoggiatevi la frittata e sopra la crema di spinaci.


Ad una estremità posizionate le carote nel senso della lunghezza in modo che vengano al centro, quando arrotolerete. Completate con alcune fettine di formaggio morbido (provola).



Arrotolate e legate bene con spago da cucina. Fate rosolare in una pentola capiente con olio extravergine d'oliva, poi sfumate con un bicchiere di vino bianco. Fate cuocere a fuoco basso con il coperchio, controllando che non si esaurisca il liquido di cottura. Salate, ma con parsimonia perchè l'interno è già molto saporito, regolate di pepe. Fate cuocere per almeno un'ora, quindi fate raffreddare.


Tagliate a fette spesse un centimetro e sistemate nel piatto da portata: vi consiglio un vassoio d'acciaio che potrete passare in forno un po' prima di servire, per scaldarlo; potete completare con il fondo di cottura e con un contorno che vi piace; io ho preparato dei funghetti champignon trufolati.


E adesso, buon appetito!

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