Ho scoperto questa ricetta leggendo un post di Ada Parisi, una "collega" blogger che seguo con molta ammirazione; già da tempo sono interessata alle tradizioni gastronomiche sarde tanto da progettare un viaggio in questa bellissima isola al più presto, proprio per poterle conoscere da vicino. Quindi ho preso subito farina e poco altro e mi sono messa all'opera. Siete ancora in tempo per preparare questi dolcetti stra-buoni per stasera!
Impastate 500 g si semola rimacinata di grano duro con 2 uova intere e un tuorlo, 75 g di zucchero e 75 g di strutto; aromatizzate con buccia grattugiata di agrumi e aggiungete un pizzico di sale. Fate riposare l'impasto per un po' in modo che la lavorazione risulti più agevole.
Stendete l'impasto con un mattarello e ricavatene tante striscioline; arrotolatele quindi come se fosse un cordoncino.
La lunghezza dovrà essere indicativamente di 30/ 40 cm. Doppiatelo e tenendolo fermo da una estremità attorcigliatelo.
Doppiatelo ancora una volta e si attorciglierà da solo nel senso giusto. E' divertentissimo prepararli!
Eccoli pronti! Fate scaldare in una padella dal bordo alto 1 l di olio di semi di arachide e friggete gli acciuleddi fino a quando saranno dorati.
Fate asciugare su carta da cucina e intanto preparate la glassatura.
Fate sciogliere in una pentola 500 g di miele (ho usato il millefiori) e unite 90 g di scorzette di arancia candite (le mie sono home-made). Quando il miele si sarà liquefatto aggiungete gli acciuleddi e mescolate con un cucchiaio.
- Croccanti, dolci al punto giusto, aromatici, meravigliosi insomma! Li rifarò anche fuori dal Carnevale!
Sei bravissima una splendida manualità io farei un disastro. Prendo da qui e ti auguro una buona serata.
RispondiEliminaSei sempre molto gentile.
EliminaStrabuoni, bravissima e buona serata
RispondiEliminaHai ragione! Sono volati in un battibaleno!
EliminaMa sono carinissimi così attorcigliati. Che manualità ^_^
RispondiEliminaDevono essere buonissimi!
Un bacio
Lo sono: croccantezza e dolcezza!
EliminaAdoro scoprire le ricette tradizionali delle varie regioni e questa mi è nuova! Bravissima per la manualità con cui li hai preparati: perfetti!1
RispondiEliminaAnche a me piace scorazzare tra le specialità della nostra bella Italia!
EliminaAccidenti che pazienza O_O ma il risultato è strepitosoooo
RispondiEliminaNe è valsa la pena!
EliminaCome mi piacerebbe assaggiarli!!!
RispondiEliminaBaci
Sei in tempo per impastare!
EliminaSiii, me li ricordo questi dolci. Buonissimi. Ho fatto avanti e indietro in Sardegna per parecchi anni. Terra meravigliosa, devi assolutamente andarci.
RispondiEliminaBuona serata, Lorena
Per forza: ci sono delle tradizioni meravigliose!
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