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lunedì 24 novembre 2014
Sorprese di pasta fillo alle mele
Adoro i dolci con le mele e tutte le varianti che mi ricordano il gusto dello strudel trentino: questi dolcetti monoporzione sono velocissimi da fare e di sicuro effetto, per un dopo cena o per un the con le amiche.
Per 8 dolcetti: 1 confezione di pasta fillo, due grosse mele, uvetta, 50 g di zucchero di canna, pinoli, cannella,mezza bacca di vaniglia (che poi toglierete) succo di limone. Tagliate le mele a piccoli pezzi, aggiungete gli altri ingredienti e fate ammorbidire su fuoco dolce fino a quando saranno lievemente caramellate.
Aprite i fogli di pasta fillo, pennellateli di olio di semi o di burro fuso.
Sistemate i quadrati di pasta all'interno di pirottini di ceramica o di alluminio, quindi versate un bel cucchiaio di farcia.
Chiudeteli con le dita accostando le estremità e infornate a 180° fin quando vedrete la pasta dorarsi.
Eccoli pronti: croccanti fuori, morbidissimi dentro!
Potete servirli anche dentro il loro contenitore: buona dolcezza a tutti!
martedì 18 novembre 2014
Crostoni con salsa di barbe
Una scoperta deliziosa, una scelta sostenibile: realizzare un piatto meraviglioso con ciò che di solito buttiamo!
Ho raccolto nell'orto dei finocchi per un'insalata e guardando quelle meravigliose barbe di un verde brillante e di una straordinaria tenerezza mi sono detta:- E se li mangiassimo?
Del resto noi siciliani usiamo moltissimo in cucina il finocchietto selvatico, quindi perchè non questo, che di sicuro avrà un gusto meno intenso?
Cosa ho fatto? Ho tagliato le barbe più tenere e le ho leggermente sbollentate per mantenere vivo il colore; le ho tuffate in acqua ghiacciata.
Ho quindi frullato le barbe con olio extravergine d'oliva, sale e una manciata di pinoli (non ho usato l'aglio per evitare di coprire il profumo delicato della salsa).
Eccola pronta per accompagnare delle belle fette di pane ( l'ho provata anche con gli spaghetti ed è superlativa).
Ho abbinato delle fettine di mele Smith e dei semi di sesamo tostati: provare per credere!
Con questa ricetta ho vinto il contest
http://essenzaincucina.blogspot.it/2014/11/sfumature-in-gara.html
sezione verde Antipasti e Contorni
lunedì 17 novembre 2014
Treccine alle mele
Per la pasta 200 g di farina 00, 1 uovo, due cucchiai di olio extravergine d'oliva, un pizzico di sale e un cucchiaio di zucchero. Facile, no?
Stendete la pasta con la sfogliatrice perchè dovrà essere sottilissima, tagliatela come vedete in foto; cospargete il fondo di biscotti sbriciolati (vanno bene i frollini della colazione). Versate solo al centro un po' di ripieno.
Chiudete i lembi laterali, alternando quello destro a quello sinistro. Se non avete le mele potete optare per una marmellata, oppure altra frutta (pere, prugne, ...).
Spennellate di latte zuccherato e infornate a 180° per 20 minuti. Spolverate con una cascata di zucchero a velo (io non lo metto perchè non mi piace).
mercoledì 12 novembre 2014
I miei biscottini da the
L'autunno e i suoi pomeriggi grigi mi ispirano la preparazione di biscotti, complice il fatto che li adoro, insieme ad una tazza di the, intanto che preparo le mie lezioni per l'indomani. Questi sono facilissimi e dal gusto inconsueto.
Ingredienti: 300 g di farina 00, 1oo g di zucchero di canna integrale, 150 g di burro, 1 uovo intero, un cucchiaino di lievito, buccia d'arancia e di limone grattugiata, cannella, vanillina.
Impastare bene il burro e lo zucchero fin quando saranno una crema.
Aggiungere l'uovo e farlo assorbire.
Unire la farina setacciata e gli aromi e il lievito.
Questa frolla deve risultare morbida perchè è adattissima per essere usata con la sparabiscotti o con un sac à poche.
Formate i vostri biscottini su una teglia senza ungerla e senza mettere carta da forno. Fate raffreddare i biscottini in frigo per un paio d'ore, quindi infornate a 180° per 10 minuti. Come potete vedere, i biscottini risulteranno più scuri rispetto a quelli che compriamo in pasticceria, a causa dello zucchero integrale che conferisce loro questo colore ambrato.
Decorate a piacere con cioccolato fuso, canditi, pistacchi, ...
lunedì 10 novembre 2014
Girasole di ricotta e salsiccia
Oggi unirò la nostra ottima ricotta vaccina con
l'altrettanto ottima salsiccia iblea. Sbriciolo la salsiccia e la mescolo alla ricotta aggiungendo solo un filo di olio extravergine d'oliva.
Preparo un impasto con 500 g di semola di grano duro, acqua, sale, olio extravergine d'oliva. la faccio riposare un po' e la stendo in due dischi. Sistemo il mio ripieno come vedete in foto.
Ricopro con l'altro disco, faccio aderire i due strati sia nel cerchio più piccolo sia lungo i bordi. Taglio i petali lungo la corona circolare e li giro in verticale. Decoro il centro del mio girasole con semi di zucca. Spennello con latte. inforno a 180° per 30 minuti.
Un petalo tira l'altro!
sabato 8 novembre 2014
Siculamente....cannoli
E' il simbolo della dolcezza siciliana: scorza dura e croccante ripiena di una dolcezza vellutata e ricca di opulenti profumi! Il concentrato di tutto ciò che la mia terra può offrire è in questo dolce!
Partiamo dalla scorza (noi la chiamiamo così, quasi fosse la buccia di un frutto): 500 g di farina 00, 2 tuorli, 25 g di alcool, 20 g di strutto, vino rosso molto vecchio, cacao (a piacere).
Impastare gli ingredienti fino ad ottenere una pasta molto soda e fate riposare coprendo con una pellicola (è molto importante la fase di riposo, altrimenti vi riuscirà molto difficile fare la sfoglia). Se vi piace più scura aggiungete del cacao (io oggi non ne ho messo).
Ricavate una sfoglia molto sottile e ritagliate dei dischi.
In commercio si trovano i cilindri di metallo per realizzare i cannoli; io invece userò quelli tradizionali, ricavati da una grossa canna che mio marito ha tagliato in pezzi di 12 cm circa.
Mettete la canna al centro del cerchio di pasta e richiudete i lembi facendoli aderire con una goccia di acqua.
Friggete in abbondante olio di semi di arachide; quando vedrete le cialde scurirsi, tiratele fuori.
Facendo attenzione a non bruciarvi, estraete la canna dalla cialda e fate raffreddare.
Frullate 500 g di ricotta, preferibilmente di pecora, con 125 g di zucchero a velo e della scorza di limone grattugiata. Aggiungete del cioccolato fondente in gocce. Mettete in frigo: il cannolo siciliano deve essere farcito al momento di gustarlo per evitare che la cialda perda la sua croccantezza; per tale motivo nelle nostre pasticcerie raramente lo vedrete pronto in vetrina.
Mettete la crema di ricotta (in alternativa si può usare crema pasticcera o al cioccolato) in un sac à poche e riempite i cannoli. Decorate le estremità con pistacchio di Bronte in granella, arancia candita, mandorle tostate, cannella, ciliegie candite.
A me piace il pistacchio e l'arancia candita; bisognerebbe dare infine una spolverata di zucchero a velo ma io li lascerò così perchè la sua dolcezza è già sufficiente. Estasi divina!
giovedì 6 novembre 2014
Tortelli al parmigiano
Oggi piove, non è sovente che accada qui da noi, nell'estremo lembo di Sicilia: pensando alla cena mi è venuta voglia di preparare un piatto caldo, magari di pasta fresca! Per il ripieno? Ciò che sicuramente tutti avete in frigo.
Prepariamo per prima la pasta che dovrà riposare un pochino: 300 g di semola di grano duro e 3 uova per 4/5 persone. Impastate bene e fate riposare mezz'ora coperta da una pellicola.
Per il ripieno 150 g di parmigiano grattugiato, 1 tuorlo, 1 cucchiaio di pangrattato.
Stendete la sfoglia sottilissima, tagliate a quadratini e distribuite il ripieno.
Date la forma che vi piace, o di tortellino o di raviolino.
Tuffateli in un bel brodo di carne o vegetale.
Godeteveli!