domenica 31 ottobre 2021

I biscotti della tradizione siciliana per la Festa dei Morti: le rame di Napoli

 


Oggi vi propongo dei biscotti che adoro, tipici della tradizione catanese, la cui preparazione ho appreso nel periodo in cui ho abitato da quelle parti. Si chiamano Rame di Napoli, molto probabilmente in riferimento ad una moneta coniata al tempo del regno delle due Sicilie; si preparavano in occasione della Festa dei Morti ma ormai si trovano sempre. Mi piacciono perchè sono speziati, morbidi e la loro copertura li rende unici.


 Mettete nella planetaria 500 g di farina 00, 200 g di zucchero, 70 g di cacao amaro, un cucchiaio colmo di cannella e 10 chiodi di garofano frullati (vi conviene frullarli con una cucchiaiata dello zucchero della ricetta), vaniglia, una bustina di lievito per dolci.


In un pentolino fate sciogliere 100 g di burro, 100 g di miele d'arancio, un cucchiaio di marmellata (ho usato quella di albicocche ma va bene anche d'arancia).


Aggiungete alle polveri e amalgamate unendo poco a poco 250 ml circa di latte: otterrete un impasto colloso.



Aiutandovi con un cucchiaio formate dei piccoli mucchietti (grandi come una noce) sulla carta da forno distanziandoli tra loro perchè si gonfiano in cottura.


Infornate a 180° per 15 minuti e tirateli fuori per farli raffreddare.


Quando sono freddi infilzandoli con una forchettina, intingete la calotta nel cioccolato fondente fuso e poneteli ad asciugare sempre sulla carta-forno. Cospargete il cioccolato con pistacchi in granella oppure con mandorle tostate tritate.



Gustateli insieme ad una bella tazza di tè o ad una cioccolata calda! Questi biscotti sono adatti anche a chi è intollerante alle uova!


6 commenti:

  1. Proverò questa ricetta ,sembrano buonissimi
    Buona serata

    RispondiElimina
  2. Che bontà, l'aspetto e fantastico!

    RispondiElimina
  3. Che meraviglia, devono essere buonissimi con entranbe le coperture!!!
    Baci

    RispondiElimina
  4. Complimenti, sono perfetti e tanto golosi!!!!

    RispondiElimina
  5. Sarò ripetitiva ma adoro assaporare la tradizione! Questa ricetta è davvero speciale nn posso che ringraziarti per la condivisione!

    RispondiElimina