venerdì 29 luglio 2016

Semifreddo ai fichi


Tanti fichi tutti insieme: che fare? Una parte li ho caramellati: mi serviranno come guarnizione (http://cannellaegelsomino.blogspot.it/2013/08/fichi-caramellati.html); con gli altri ho preparato un semifreddo niente male. Seguitemi passo passo: è facilissimo.


Prendete 10 fichi, togliete la buccia e frullateli in un mixer.


Separate i tuorli dagli albumi di 3 uova; montate a neve ferma gli albumi, montate i tuorli con 200 g di zucchero.


Montate 250 ml di panna ( va benissimo anche quella vegetale). 


Unite la panna, gli albumi, le uova e i fichi mescolando delicatamente per non far smontare il tutto. Versate il composto in uno stampo da plum-cake rivestito di pellicola e mettete in freezer a rassodare. 


Sformate su un vassoio e decorate con mandorle tostate, fichi caramellati o se vi piacciono dei gherigli di noce; una spolverata di cannella ed è subito pronto! 



Se vi sono avanzati dei fichi freschi, utilizzateli per decorare le porzioni di semifreddo. Adesso godetevi la vostra fetta!

mercoledì 27 luglio 2016

Grissini con lievito madre

 

Ogniqualvolta devo rinfrescare il mio lievito madre e mi ritrovo un piccolo spazio di tempo, utilizzo l'esubero di pasta madre per realizzare questi croccantissimi grissini all'olio d'oliva e variamente aromatizzati. Ci vuole davvero poco e non è necessario prevedere tempi di lievitazione lunghi.


Nel caso di oggi, il peso della pasta madre era 250 g, aggiungo 150 g di semola rimacinata di grano duro e 100 g di farina 00, tre cucchiai d'olio extravergine d'oliva, 110 g di acqua, sale.


Impasto gli ingredienti per formare una palla morbida ed elastica.


La stendo con il mattarello fino ad uno spessore di mezzo centimetro. La ungo leggermente di olio in superficie, la copro con un foglio di pellicola e la lascio riposare una mezz'oretta.


Taglio delle strisce sottili, le arrotolo dando una forma cilindrica con le mani. Mentre faccio questa operazione faccio aderire sulla superficie semi di sesamo o di papavero o foglie di rosmarino tritate finemente. Dispongo i grissini su una teglia da forno.



Passo in forno per 15 minuti al massimo a 200°. Non appena li vedrete dorati sono pronti.


Non potrete smettere di sgranocchiare!

lunedì 25 luglio 2016

Gelato fragola e rosa

 

A tutti quelli che amano preparare il gelato in casa con e senza gelatiera, dedico questo gusto davvero particolare: fragola e profumo di rosa.



Ingredienti: 250 g di fragole frullate fredde, 100 g di zucchero, 250 g di panna (anche vegetale), 6 g di farina di semi di carrube, sciroppo di rose (se volete prepararlo voi cliccate qui ).


Scaldate la panna, lo zucchero e la farina di semi di carrube mescolando senza però arrivare all'ebollizione. Fate raffredare in frigo per almeno 4 ore.



Versate nella gelatiera il composto di fragole, la panna e due cucchiai di sciroppo di rose. Se non avete la gelatiera, mettete gli ingedienti in un contenitore, ponetelo in freezer e rimescolate di tanto in tanto.


Quando la gelatiera lo ha mantecato, sistematelo in un contenitore, copritelo con pellicola da cucina per evitare che sulla superficie si formino cristalli di ghiaccio, fatelo riposare in freezer per fare stabilizzare il gelato.



Servitelo versandoci sopra altro sciroppo di rose: è divino!

giovedì 21 luglio 2016

Tonno ai semi

 

Per chi ama il tonno fresco e le ricette semplici e salutari: oggi lo preparerò alla piastra, leggermente scottato, con una panatura molto particolare composta da semi di zucca e di girasole.


Mettete su un vassoio i semi che vi piacciono.


Prendete le vostre fette di tonno (spessore almeno 2 cm) e ungetele leggermente con olio extravergine d'oliva.


Fate aderire i semi sulla superficie delle fette di tonno e ponetele sulla piastra molto calda.
Il tempo di cottura dipende dai vostri gusti personali. A me il tonno piace rosa all'interno, quindi lo farò cuocere due minuti per parte.


Salate in superficie dopo la cottura, meglio se con granelli di sale grosso (io ho utilizzato del sale nero). Nella cucina siciliana il tonno è spesso abbinato alle cipolle, al pomodoro e ai capperi. Ho preparato un'insalata con questi tre ingredienti, innaffiata naturalmente da un ottimo olio extravergine dei Monti Iblei, che ho utilizzato come contorno. Buon appetito!

lunedì 18 luglio 2016

Gelato al gelsomino in cialda alla cannella

 

Va da sè che io adori alla follia il gelsomino tanto da volerlo assaporare con tutti i sensi, compreso il gusto. L'utilizzo dei fiori di gelsomino nella pasticceria siciliana è molto antico: dagli Arabi abbiamo ereditato oltre ai dolci alla cannella, le creme di ricotta, la cubbaita (torrone di sesamo), lo sciarabat che poi è la nostra granita e la scursunera ossia il gelato al gelsomino.
Ho voluto mettere insieme i profumi della cannella e del gelsomino in un dolce che mi rappresenta in pieno.


Bisogna raccogliere i boccioli del gelsomino nel primo pomeriggio prima che si schiudano per rilasciare il loro intensissimo profumo. La quantità non posso indicarvela (dipende da quante piante avete): questi sono i boccioli che ho potuto raccogliere oggi.


In un pentolino faccio scaldare 250 ml di latte intero, 250 ml di panna fresca, 80 g di zucchero o glucosio, 5 g di farina di semi di carruba. Non serve che si arrivi all'ebollizione, basta che si sia sciolto o zucchero.


Mettete il composto in un contenitore e versatevi dentro i boccioli, coprite con una pellicola e tenete in frigo per 12 ore.


Filtrate il composto.


Passate nella gelatiera e fate mantecare. Se non aveste la gelatiera, mettetelo in freezer ricordandovi di mescolare ogni ora.


Intanto che il gelato si rassoda in frigo, preparate le cialdine. Bisognerà pesare l'albume perchè dovrete unirvi lo stesso peso di zucchero, farina e burro. Calcolate che io con un albume (peso circa 35 g) ho ottenuto 3 cialde. Mescolate con un cucchiaio gli ingredienti e aromatizzate con un cucchiaio di cannella.


Versate il composto su una placca da forno e spalmatelo formando dei cerchi. sul bordo di ogni cerchio versate altra polvere di cannella. Infornate per 15 minuti a 170°. Quando vedtrete il bordo delle cialde scurirsi leggermente, tiratele fuori dal forno.


Per far loro assumere la forma di cestino modellatele con le mani su dei bicchieri rovesciati mentre sono calde. Fate raffreddare.


Mettete il gelato nei cestini di cialda e decorate con stecche di cannella e fiori di gelsomino. Vivrete un'esperienza sensoriale unica!

lunedì 11 luglio 2016

Crema di ceci neri e gamberi


In un mio recente weekend in Umbria, ho acquistato una varietà di ceci della zona di Norcia. Per non preparare la solita zuppa, dato che adesso fa caldo, ho deciso di abbinare questi legumi con i gamberetti.



Ho tenuto a bagno i ceci per 12 ore, li ho lessati in acqua e qualche foglia d'alloro per una buona ora. Li ho passati al passaverdure.


Questa è la cremina che ho ottenuto.


Intanto in una padella faccio rosolare una grossa patata tagliata a cubetti in olio extravergine d'oliva con un rametto di rosmarino. Aggiungo un pochino d'acqua per portare a cottura. aggiusto di sale e pepe. Con un mixer riduco in crema la patate e aggiungo la crema di ceci per fare insaporire il tutto.


Dopo aver sgusciato i gamberi li faccio saltare in padella velocemente con olio exttravergine d'oliva e uno spicchio d'aglio.


Faccio una base di vellutata sul piatto, dispongo sopra i gamberi e completo con prezzemolo tritato e olio a crudo. E' spettacolare anche fredda!




giovedì 7 luglio 2016

Sbriciolata al cocco e albicocche

 

L'estate ci regala tanti frutti deliziosi che diventano spesso protagonisti di confetture e preparazioni varie. Oggi utilizzerò le albicocche per una sbriciolata davvero particolare nell'abbinamento con il cocco. Userò la frutta fresca con poco zucchero sia perchè mi piace il gusto un poò acidulo delle albicocche sia perchè risulterà più marcato il contrasto con la dolcezza del cocco.


Preparate la frolla che più vi piace, con la farina integrale, con il burro o con l'olio, insomma fate voi. Io ho preparato la classica, l'ho fatta riposare in frigo e l'ho stesa per foderare la tortiera (250 g di frolla finita).




Per il ripieno prendo 500 g di albicocche, le taglio a pezzetti e le condisco con due cucchiai di zucchero di canna, della cannella e un cucchiaio di maizena che farà da addensante. Se vi piace il gusto più dolce aggiungete altro zucchero. Metto la frutta sulla base di frolla.


Per la sbriciolata impasto velocemente con la punta delle dita100 g di farina di cocco, 100 g di farina 00, 80 g di burro freddo e un cucchiaio di zucchero di canna. Otterrò un impasto granuloso con cui andrò a ricoprire la mia crostata.




Inforno a 180° per 30 minuti, faccio raffreddare e decoro con zucchero a velo e fettine di albicocca.